Anche per la 60esima edizione, la rassegna musicale Stresa Festival ci ha incaricato di occuparci della comunicazione e del visual,
del nuovo sito web, e dei materiali promozionali.
Il simbolo di questa edizione?
Gli alberi. "Che nei boschi e nei giardini donano vita e bellezza, silenziosi artisti protagonisti dello splendido paesaggio di Stresa e del Lago Maggiore" - per usare le parole di Mario Brunello, noto violoncellista e nuovo direttore artistico del Festival.
E prosegue così: "Come un bosco, il Festival respira e regala aria buona. Come un bosco, il Festival cresce trasformandosi di anno in anno. Come un bosco, il Festival invita alla scoperta delle sue ricchezze, antiche e nuove".
Alberi, tra i grandi protagonisti del paesaggio non solo di Stresa, ma i tutto il Lago Maggiore. Un paesaggio che il Festival si impegna a far scoprire al suo pubblico, proponendo concerti ed incontri con gli artisti itineranti.
Mario Brunello ci tiene particolarmente a dare per i 60 anni del Festival una veste nuova, green e attenta all'ambiente. Proprio per sottolineare l'animo green del Festival, ha coinvolto Michele De Lucchi, designer, architetto e scrittore, uno dei principali rappresentanti del design italiano degli ultimi decenni, che ha ripensato ad un innovativo, e ovviamente green friendly, visual per il palco.
Un Palco Acustico itinerante, che è anche un amplificatore naturale in legno pensato per diffondere la musica a cielo aperto, senza bisogno di elettricità. Una visivamente molto bella, e acusticamente funzionale, connessione tra musica, natura e persone.
“La musica all’aperto si diffonde nell’aria, si confonde con i suoni, gli odori e i colori della natura. Il paesaggio è una scenografia molto speciale per un concerto, che rende il suono meno tecnico, più autentico e sincero. Musica e natura si compenetrano e il Palco Acustico ha il delicato compito di amplificare la magia del loro incontro”, dichiara De Lucchi ad AD Italia.
E il nostro lavoro di realizzazione del visual per il nuovo sito web e per i materiali promozionali da dove è partito?
Proprio da un'opera dell'Architetto De Lucchi, BOSCO.
Una rappresentazione di 6 alberi, che vuole, in piccola scala, rappresentare tutti gli alberi del mondo.
Proprio intorno a questi alberi abbiamo disegnato la cartina geografica del VCO, tenendo al centro il Lago Maggiore, intorno al quale si snodano delle onde sonore che si espandono, a simboleggiare i suoni dei concerti che Stresa Festival propone, e che pervadono il territorio.
La forma finale che si crea ricorda una cartina topografica, rimarcando ancora una volta il collegamento tra territorio e Festival.
I colori principali scelti per il progetto?
Un gradiente che dal verde vira verso l'azzurro: di nuovo per richiamare il legame tra lago, territorio e animo green della manifestazione.
Accanto a questo un'altra sfumatura, un gradiente più caldo, dal rosso all'arancione, per ricordare i toni caldi dell’estate, infatti individuato per affiancare gli eventi del mese di luglio.
Tutti i materiali sono stati stampati su carta riciclata FSC.
Un progetto green pieno di significato!